mercoledì 27 maggio 2015

L'albero in memoria di Giovanni Falcone a Siracusa.

L'albero in memoria di Giovanni Falcone a Siracusa.

E' stato piantumato l'albero in memoria di Giovanni Falcone durante il sit-in nel 23 anniversario della strage di Capaci, promosso dall'associazione culturale 100 passi insieme la cittadinanza attiva.












giovedì 21 maggio 2015

Siracusa, strage di Capaci. Un albero per ricordare Giovanni Falcone

Siracusa, strage di Capaci. Un albero per ricordare Giovanni Falcone.


È l’albero cresciuto di fronte alla casa del giudice. Dopo la strage di Capaci, il 23 maggio del 1992, su quell’albero iniziarono a essere affissi spontaneamente dei foglietti con messaggi, lettere, disegni. Essi portano il segno di tutto quello che i cittadini di Palermo hanno vissuto all’indomani della strage: il sentimento di dolore, di rabbia e disperazione a cui si sono aggiunti poco per volta anche messaggi di speranza e di manifestazione a voler continuare la lotta e i sogni di Giovanni. L’albero, un ficus magnolia che si erge alto con le foglie sempreverdi, è diventato un simbolo non solo per i Palermitani che si impegnano nella lotta contro la mafia, ma per tutti coloro che, in Italia e nel mondo, a questa lotta si uniscono. - See more at:http://www.fondazionefalcone.it/page.php?id_area=22&id_archivio=45#sthash.BFmAXzwy.dpuf





Alcune pubblicazioni sui giornali on line:

Lagazzettasiracusana

Siracusaoggi

Siracusatimes

Reteregione




domenica 10 maggio 2015

Inaugurata via Peppino Impastato a Siracusa

Inaugurata a Siracusa la via intestata a Peppino Impastato.






L’intitolazione a Siracusa: parlano Giovanni Pitarresi e Lorella Rossitto


L’iniziativa  nasce lo scorso anno da un’idea mia e di Lorella,” ci dice Giovanni Pitarresi “che è la presidente dell’associazione 100Passi. Abbiamo quindi raccolto 500 firme, come da procedura, e consegnato il tutto al Sindaco che ha poi nominato una commissione ad hoc”.
Lorella Rossitto ha aggiunto ” Abbiamo scelto insieme al Sindaco la data di oggi appunto perché ricorre l’anniversario dell’uccisione di Peppino Impastato, vittima della mafia di Palermo, e questo è importante da dire per ricordare la figura di quest’uomo. Abbiamo invitato degli ospiti siciliani -continua la Rossitto- che si battono contro la mafia in diversi modi: c’era il giornalista antimafia Antonio Mazzeo, che da tempo si occupa di soprusi sulle grandi opere pubbliche, lavoro che lo ha esposto a diverse denunce ; poi Ignazio Cutrò ha fatto un bellissimo intervento sulla sua personale esperienza, essendo un testimone di giustizia e avendo denunciato in passato diversi estorsori. Oggi vive ancora sotto scorta”.



Reteregione

    Siracusa2000               


                                           




domenica 3 maggio 2015

Pagano il pizzo per un posto al semaforo

Pagano il pizzo per un posto al semaforo.

Di Giovanni Pitarresi

Rischiano la vita con i viaggi della speranza per raggiungere l'italia,  per poi proseguire  verso un europa che dovrebbe garantirgli una vita dignitosa.

Solo nel 2014, secondo i dati annunciati dall'agenzia delle nazioni unite per i rifugiati, sono almeno 3419 i migranti che hanno perso la vita nel mediterraneo.

Dall'inizio del 2015, secondo i dati diffusi dall'operazione Frontex, sono 1754 i migranti che hanno perso la vita.

I fortunati che riescono a raggiungere la Sicilia, vengono portati nei centri accoglienza, come l'umberto primo di Siracusa gestito dalla Coperativa Clean Service, vicina al pd, che ha ottenuto senza appalti milioni di commesse per l'accoglienza, passando da impresa di pulizie a cooperativa che gestisce un centro di accoglienza.

I migranti passano poco tempo all'interno della struttura, la maggior parte gira la città in gruppi, rovistando tra i rifiuti in cerca di vestiti e oggetti. Altri chiedono l'elemosina nei semafori o davanti i supermercati, pagando un pizzo di 30 euro al giorno per il posto.

E' cosi che ci ha raccontato uno dei tanti migranti che si può incontrare in giro per la città.
Continua con tutta la sua crudeltà e con tutte le sue forme la speculazione sull'accoglienza di migranti e rifugiati.

Poche ore fa, sono arrivati altri 172 migranti a Lampedusa, e in viaggio ci sono ancora altri 3211 extracomunitari che sbarcheranno tra domenica e lunedi.

Sono almeno una decina i morti che sono stati recuperati al largo della Libia.

Inaugurazione Via Peppino Impastato Siracusa




COMUNICATO STAMPA SIRACUSA 09 MAGGIO 2015 - Inaugurazione “Via Peppino Impastato" promossa dall'Associazione Culturale 100 Passi Siracusa.

Il prossimo nove maggio ricorrerà il trentasettesimo anniversario dell'uccisione di Peppino Impastato, giornalista, attivista e poeta italiano, noto per le sue denunce contro le attività di cosa nostra a seguito delle quali venne assassinato.

L'Associazione Culturale 100 Passi, dopo aver promosso e consegnato al Sindaco le firme raccolte per intitolare una strada, nella città di Siracusa, al giovane attivista antimafia, è lieta di comunicare che sabato 9 maggio 2015, alle ore 10 nella strada della ex Via Piazza Armerina dal civico 24, si svolgerà l'inaugurazione della “Via Peppino Impastato”. L'iniziativa vedrà la partecipazione del Sindaco della Città di Siracusa, Giancarlo Garozzo, della Presidente dell'Associazione Culturale 100 passi, Lorella Rossitto. Inoltre interverranno come ospiti il giornalista antimafia, Antonio Mazzeo, il testimone di giustizia, Ingazio Cutrò e l'attivista del coordinamento antimafia Catania, Mimmo Cosentino.

Per info e contatti: Dott. Giovanni Pitarresi -  Associazione Culturale "100 Passi"
Telefono: 334 399 4815 E-mail: 100passisiracusa@gmail.com


Pubblicazioni giornali on line:

Antimafiaduemila

Siracusatimes

Reteregione

Siracusa2000

Siracusanews

Siracusaoggi

Telejato

Sicilians


Pubblicazione su PEPPINO IMPASTATO