"Non facciamo riefrimento al vostro "moviemto di liberazione", volevamo solo esprimere un punto di vista politico con questo nome. Il resto non mi interessa, fate quello che volete. Fate annullare tutte le liste che volete...aiuterete la Mafia nel mio paese.
La nostra lista è composta da tanti giovani che vogliono spendersi per la mia comunità. Abbiamo seguito un percorso politico chiaro in questi anni. Liberi di credere che siamo tutti burocrati di partito che vogliono "rubare" un marchio per nascnodere il vecchiume che c'è in noi. Volevamo solo esprimere come il nostro considerare una comunità bene comune di tutti. Punto. Personalmente conosco pochissimo il vostro movimento, ma non nasce sicuramente da "voi" il nostro progetto politico. Solo questo volevo dirvi. Le questioni legali mi interessano poco, abbiamo altro a cui pensare".
Oggi Valerio Marletta è il nuovo sindaco, non ci sono state elezioni bloccate, non ci sono stati risarcimenti. Questi fatti dicono chi diceva la verità.
Non conosco personalmente Marletta, ma non nascondo che il parlare di "Mafia" non è facile per nessuno in questo Paese. Ho avuto occasione di scambiare qualche battuta con lui, e la sua correttezza e la sua umiltà, dovrebbero essere d'insegnamento a questi nuovi movimenti, che forse a questo punto in realtà non sono cosi nuovi.
Forse non contanto i movimenti o i programmi, forse l'unica cosa che conta veramente sono le persone, la loro onestà e la loro trasparenza.
Auguro a Marletta un buon lavoro e spero che non deluda i Siciliani Onesti.
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